I workshop che propone Enrica sono un lavoro di cinofilia NON tradizionale. Significa che riguardano tanto i cani quanto i loro umani. Il lavoro è trans-personale: si vanno ad esplorare il territorio emotivo animale e quello umano. Significa che ci muoviamo alla ricerca del confine, del punto di contatto e, a volte, della parte dove conserviamo il dolore. Il movimento di questo lavoro non è solo cognitivo, non è mentale: ci si sbilancia emotivamente dalla posizione conquistata, si perde l'equilibrio e, senza volerne uno nuovo, si salta senza corda. Significa che ci si allena a Sentire dove finiamo noi e dove cominciano loro. Significa che non vengono offerte "valutazioni" o "letture" di individui. Significa che non voglio ricevere le "schede dei cani" prima di incontrarli: se la nostra mente è occupata da esperienze del passato, da una forma, da qualcosa che qualcun altro ha osservato o detto, come possiamo VEDERE davvero chi abbiamo ADESSO di fronte al cuore? Questo è un salto senza corda nella parte più autentica della relazione"
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